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OBIETTIVO DEL PROGETTO :
Favorire l’inclusione economica e sociale di cittadini dei Paesi terzi e il dialogo tra operatori e stakeholder operanti nei settori dell’accoglienza e dell’integrazione
AZIONI :
ATTIVITÀ DEL PROGETTO
Condivisione del catalogo di buone pratiche EU
Attivando un processo di condivisione tra il partenariato e gli stakeholder locali, si vuole favorire lo sviluppo di collaborazioni tra attori pubblici e privati per sostenere efficaci percorsi di integrazione e contribuire al rafforzamento del sistema territoriale di inclusione economica, sociale e culturale. Per fare questo, si prevede la realizzazione di un catalogo delle best practice europee che utilizzano l’agricoltura come mezzo per l’inclusione socio-economica. Attraverso study visit in territori che hanno sviluppato esperienze significative e focus group/seminari nei diversi luoghi di intervento del progetto i partner coinvolgeranno i vari stakeholders locali nelle fasi di realizzazione e condivisione del catalogo.
Sviluppo del modello di agricoltura inclusiva
Obiettivo di questo pacchetto di attività è l’elaborazione di un modello per l’attivazione di esperienze di agricoltura inclusiva nei territori di Perugia, Milano e Ragusa. La predisposizione di tale modello terrà conto del catalogo di best practice europee, delle esperienze raccolte negli study visit, e delle caratteristiche dei contesti nei quali saranno attivati i laboratori di agricoltura inclusiva. Il risultato di tale lavoro sarà un Manuale contenente le indicazioni necessarie per poter replicare simili iniziative anche in contesti diversi. Il Manuale sarà uno strumento che verrà messo a disposizione di soggetti interessati alla promozione di forme di integrazione alternative capaci di supportare l’inclusione lavorativa dei migranti e il loro inserimento nella comunità di appartenenza. La volontà di realizzare un modello trasferibile in altri contesti implica la necessità di individuare un set di variabili che, a livello territoriale, possono essere di supporto o di ostacolo alla realizzazione della pratica. L’esperienza infatti insegna che la trasferibilità di pratiche (o di parti di esse) in territori diversi è efficace solo se si tengono in considerazione alcuni elementi (variabili socio-economiche, politiche, strutturali, ecc.) che caratterizzano un dato contesto. Per questo motivo, l’attenta valutazione delle sperimentazioni/laboratori attivati nel WP4 sarà funzionale anche per evidenziare gli elementi che entrano in gioco (positivamente o negativamente) nella realizzazione delle diverse iniziative.
Avvio e gestione dei Laboratori di agricoltura inclusiva a Milano, Perugia e Ragusa
Nell’ambito di questa attività si andrà a testare nelle realtà di Perugia, Ragusa e Milano il modello sviluppato a partire dalle diverse buone pratiche discusse ed elaborate nel modello sviluppato in precedenza.
In particolare, in questa fase i partner lavoreranno per:
Comunicazione
Le attività di comunicazione saranno finalizzate a rafforzare ed espandere il coinvolgimento e la partecipazione dei gruppi target identificati e sensibilizzare tutti gli altri soggetti interessati alle tematiche trattate (compresa la popolazione). L’obiettivo è quello di dare al progetto un’identità visiva e comunicativa univoca facilmente riconoscibile. Tra le varie attività e i vari strumenti di comunicazione che il progetto prevede (eventi, sito web, pagina facebook e altri canali social), spiccano il documentario e la mostra fotografica che racconteranno il percorso realizzato degli attori coinvolti.
DURATA DEL PROGETTO:
01/10/2018 – 30/09/2021
PROGRAMMA :
FAMI (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione) 2014 - 2020
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