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La mediatrice linguistica albanese, Joana Palla, ci parla dell’attività dell’equipe di Ri-Belli a Ragusa e Santa Croce Camerina.
“L’attività che abbiamo svolto finora, per il progetto Ri-Belli, è stata intensa e piena.
Il mio impegno si è concentrato negli istituti scolastici Psaumide di Santa Croce Camerina e sul plesso Ecce Homo dell’istituto scolastico Vann’Antò di Ragusa.
In particolare ci siamo concentrati sul potenziamento in classe, e al di fuori della classe, dei bambini che abbiamo affiancato.
Sono bambini che riescono a farsi capire già abbastanza bene, nella maggioranza dei casi, ma che hanno bisogno di un aiuto concreto nell’uso della lingua italiana e nella migliore comprensione dei concetti.
L’obiettivo è quello di affiancare, a settembre, non solo un sostegno linguistico ma anche, più in generale, un’attività di crescita a 360 gradi.
Per questo, l’auspicio è che possiamo, in futuro, prevedere anche delle occasioni di incontro pomeridiane; anche perchè, molto spesso, i bambini, tornando a casa, nell’ambito didattico e non solo, non riescono a proseguire l’attività già svolta di mattina in ambito scolastico e per questo rischiano di rimanere sempre un pò indietro.
Le attività pomeridiane potrebbero quindi essere un’occasione preziosa per aiutare, ancora di più, i nostri bambini”.
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